passeggiando

Passeggiando lungo certe strade ( purtroppo molte) di Grosseto viene rabbia. Peccato! Peccato perché invece passeggiando per certe altre strade o per strade di altre città sovvengono altri sentimenti ed altre percerzioni. L'incompletezza, l'approssimazione, l'incertezza, la mancanza di determinazione, la mancanza di passione, il disinteresse, la superficialità, la distrazione, sono le considerazioni che si fanno passeggiando e leggendo come siano stati risolti temi che evidentemente sono stati svolti da chi non avrebbe dovuto prendersene carico. E quello che è ancora più grave è il fatto che tali personaggi siano arrivati nella posizione di decidere evidentemente con gli stessi metodi che adottano ora che hanno il potere di decidere, ovvero, al potere si arriva con un atteggiamento di sfrontatezza. Si scopre l'acqua calda? Non proprio! Siamo troppo abituati a guardare la televisione e a giuducare cose troppo lontane dal luogo dove noi operiamo e viviamo e ad averne adottato il linguaggio e metodo mentre dovremmo imparare a guardare con i nostri occhi , cercare di approfondire e quindi essere  critici. Ripartiamo dall'affermazione iniziale. Sosteniamo certe affermazioni perché ci è venuto a noia di subire l'imposizione di un disegno di città nel nome di ciò che prima abbiamo elencato. Questo giudizio lo sosteniamo da molto tempo e il maggior fastidio lo percepiamo quando in certe occasioni andiamo ad ascoltare esposizioni colte di addetti ai lavori o gente del mestiere che in tali appuntamenti di “resoconto”, di lettura distaccata, denunciano proprio ciò che noi, qui, umilmente, vi abbiamo esposto.