farmacie

 l'intenzione di un'amministrazione pubblica di vendere un bene come una farmacia è dovuto a incapacità gestionale. Lo dimostra il fatto che sul mercato libero, l'acquisto di una farmacia sia a dir poco proibitivo e come si sa il valore di vendita di un esercizio commerciale deriva dal giro di affari. Altra cosa notoria è il fatto che i farmacisti siano una delle categorie più abbienti e che il settore farmaceutico sia tra i più redditizi, questo ha sempre fatto sì che le famiglie di farmacisti si tramandino l'esercizio di padre in figlio proprio per l'alta redditività ( succede anche al settore notarile). Nel caso di specie la gravità è doppia visto che una parte rilevante dell'attuale amministrazione comunale si consideri di centro sinistra il che dovrebbe coincidere con la difesa della Cosa Pubblica, specie quando si tratta di servizi che non necessariamente debbano generare profitto come nel libero mercato. Insomma appare come uno di quei filmetti dove si vede l'indigeno che si sbarazza dei diamanti in cambio di feticci offerti dai conquistadores