ma da cittadini quali siete, quali siamo

Ma da cittadini qualunque quali siete, quali siamo, presi nella vita di tutti i giorni, presi da vicende familiari, da vicende che riguardano la città e le città dove trascorriamo le nostre vite a contatto con poche decine di persone ciascuno come potete pensare che l’Italia sia stata salvata da un solo uomo la cui storia imprenditoriale è descritta da innumerevoli libri, come ad esempio quelli di Maurizio Viroli intitolati “La libertà dei servi” o “L’intransigente”. Un uomo che da imprenditore ha cercato di ottenere il massimo dai propri investimenti, ma che sono suoi investimenti personali, e che ha raggiunto profitti da ogni settore commerciale, ma per sé e per i suoi figli, pensate a quasi tutti i libri scolastici che compriamo per i nostri figli, appartengono a sue case editrici, e possiede tanto e tanto altro come tutti sappiamo. Pensate davvero che dopo una precedente esperienza in cui l’Italia si era affidata al comando di una sola persona (e che da questo ne è derivata una decadenza immane di cui sono giunti i riflessi fino ai nostri giorni - rai storia trasmette ogni giorno filmati storici sul fascismo italiano da cui si può vedere in quali condizioni di miseria era la totalità dell’Italia a parte episodi propagandistici di regime) si possano trarre benefici per la società tutta, ripetendoci, accentrando la nostra politica, quella che ci riguarda tutti, la scuola, la sanità, gli enti locali, intorno ad un uomo ricchissimo fuori da ogni parametro economico ? Questo che scrivo non vuol dire essere comunista, non lo sono, ma per me vuol dire che dello Stato dobbiamo rivedere le funzioni, gli organici, le mansioni, le gestioni, le amministrazioni in modo che si arrivi a più equilibrati rapporti democratici. Se lo Stato nei confronti dei cittadini perpetra iniquità, ingiustizie, soprusi, questi vanno combattuti per il bene di tutti e perché non ci sia chi, attraverso i propri interessi dentro lo Stato ne percepisca benefici personali o privilegi. Se si scopre come dice la cronaca, una discarica abusiva di milioni di metri cubi di rifiuti tossici in Campania, cosa pensate, che serva Berlusconi o un serio controllo del territorio, quella discarica è stata rifocillata con materiale proveniente dal nord d’Italia quindi è stato possibile fare migliaia di viaggi di autotreni senza che incorressero in controlli, e senza l’arresto del prefetto di competenza su quel territorio. Questo è solo un esempio per capire insieme a voi come sia possibile trovare soluzioni, perché questo non accada, se serva o non serva un uomo solo, di nome Silvio Berlusconi, e finirla di evitarci l’uno l’altro, noi persone normali, quelle non privilegiate da fortuite o fortunate carriere politiche, perché si è con lui o contro di lui. Per me serve uno Stato più efficiente, un territorio più tutelato, Regioni efficienti e come pensate che questo lo possa fare un uomo solo con una così rigida gerarchia di colonnelli e colonnellesse. L’Italia è composta da venti regioni con grandi differenze culturali, economiche, sociali, come si può pensare di concentrare tutta la politica italiana sul preferire o non preferire un uomo, uno solo. Ora rimarremo tutti della propria opinione però mi farebbe piacere sapere qualcosa da voi.